LA CITTA’ DELLA SCUOLA - ASILO NIDO, MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA
Info
LA CITTA’ DELLA SCUOLA
ASILO NIDO, MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA
RIONE SPINIELLO DI ACERRA
Acerra (Na)
€ 8.599.231,77
2011 - 2017
Mandante in Rtp
Prestazioni :
Progettazione Definitiva, Esecutiva e C.S.
Direzione Lavori e C.S.E.
Rup: Arch. Massimo Santoro
Rup: Arch. Concetta Martone
Impresa Esecutrice : SOCIM S-p.A.
Descrizione
La realizzazione di un nuovo campus scolastico nel Rione Spiniello si è configurata come un’occasione compiuta per ragionare sulla progettazione di nuovi edifici scolastici in Italia e in particolare in Campania. Il nuovo polo scolastico, collocato in un lotto di circa trentacinquemila metri quadrati, è stato pensato come un edificio aperto in cui viene garantita l’accessibilità alla collettività negli orari extrascolastici, in particolare nella biblioteca-aula studio, la palestra ed il futuro auditorium con annesso bar. Il campus è caratterizzato da tre grandi fasce, ognuna delle quali ospita un livello scolastico: la scuola materna e l’asilo nido, la scuola elementare e la scuola media, ogni fascia è definita all’estremità da tre testate, l’auditorium, il blocco biblioteca - direzione didattica e la palestra, che rappresentano l’elemento di connessione tra le attrezzature urbane e quelle specifiche della scuola. Tra le fasce si determinano grandi spazi aperti verdi, utilizzabili per la didattica, per il gioco e per lo sport con le caratteristiche e la configurazione tipica di un parco urbano. lo spazio connettivo e di servizio si differenzia da quello delle aule, per cui i percorsi distributivi ed i locali di servizio hanno la copertura inclinata e sono trattati con policarbonato colorato mentre dietro di essi si stagliano le più alte coperture piane delle aule didattiche, trattate con pannelli di lamiera zincata; ne risultano prospetti alquanto articolati in cui tutti gli elementi sono chiaramente riconoscibili. Anche gli spazi esterni sono stati pensati in modo da realizzare una precisa organizzazione della viabilità, con distinzione dei percorsi veicolari da quelli pedonali e ciclabili e una diversificazione dei flussi di accesso alle scuole.
